Nomade
di Rachna
Vohra
(segue
originale in inglese)
sono
la figlia che ha lasciato
anziani
genitori intenti a piantare semi di
permanenza
ho
diviso il loro paese
e
ho messo un confine tra noi
come
hindu divenuti musulmani divenuti hindu
speriamo
che la distanza tra noi non sia circolare
sono
la figlia che ha lasciato
un
padre solitario e una madre tranquilla
allevata
come i fiori in un giardino del vicinato
raccolta
dalle mani di un bambino
che
ha teso loro un
mazzetto
di
tristezza
sono
la figlia che ha lasciato
un
padre inquieto e una madre indaffarata
che
guarda dalla finestra la porta dell’ieri
osservando
le foglie che cadono.
Loro
cercano le orme dei miei passi nell’erba
inaridita
mentre
siedono nella vasca piena d’acqua del giardino
sono
la figlia che ha lasciato
echi
delle sue risa
come
una casa abitata dai fantasi della mia assenza
papŕ
sospira nel sole
tutto
ciň che vede č
ombra.
Il
mio sorriso come gocce di rugiada
svanisce
nel sole del pomeriggio
(traduzione di Elettra Bedon)
Rachna
Vohra č una poetessa nata a Montreal. Le sue pubblicazioni comprendono “The
Distance Within” e “The Acorn and the Caterpillar”. Sue poesie sono apparse su Inscribed, The Pedestal Magazine, Cahoots
Magazine, e prossimamente appariranno su Panoply.
Nomad*
by Rachna Vohra
I am the daughter who left
Old parents planting seeds of
Stay
I partitioned
their country
And placed a
border between us
Like Hindus
turning on Muslims turning on Hindus
We hope that our
distance is not circular
I am the daughter who left
Lonely father and quiet mother
Raised me like flowers in a neighbour’s garden
Plucked by the hands of a child
Handing them a
Bouquet
Of sadness
I am the daughter who left
Pacing father and busied mother
Staring out the window on the front door of yesterday
Watching as leaves fall
They look for my footprints in the grass
Parched
They sit in their tubewell
I am the daughter who left
Echoes of my laughter
Like a house haunted by my absence
Father sighs in the sun
All he sees is
Shade
My smile like dewdrops vanished
In the afternoon sun
*First appeared in Carte Blanche #8.
Rachna Vohra is a Montreal-born poet. Her published work includes “The Distance Within” and “The Acorn and the Caterpilar,” and her poetry has been featured in Inscribed; The Pedestal Magazine; Cahoots Magazine; and is forthcoming in Panoply.